Le polizze per contributi AGEA sono rivolte alle aziende che operano nel settore agricolo e necessitano di un aiuto economico per incrementare e rendere più moderna e snella la produzione.
Per ottenerlo, si può partecipare a un bando agricolo finalizzato all’erogazione di contributi AGEA.
Con la fideiussione ci saranno maggiori possibilità di ottenere i fondi in quanto AGEA sarà garantito dal contratto fideiussorio e ne sarà quindi il beneficiario.
La fideiussione è necessaria per ottenere l’anticipo del contributo AGEA (Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura).
L’anticipo richiesto può arrivare fino al 50% del contributo ammesso.
L’importo complessivo della garanzia fideiussoria non deve essere inferiore al 100% dell’anticipazione richiesta nell’ambito del Psr 2014-2020 e al 110% nell’ambito del vitivinicolo.
La fideiussione è a garanzia dell’eventuale restituzione dell’importo anticipato, nel caso risultasse che il beneficiario non aveva titolo a richiederne il pagamento, in tutto o in parte.
Innanzitutto questi contributi vengono messi a disposizione dall’Unione Europea per sostenere la produzione agricola degli Stati membri e sono finanziati dal FEAGA (Fondo Europeo Agricolo di Garanzia) e FEASR (Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale).
I fondi vengono gestiti da Organismi Pagatori come stabilito ai sensi del Reg. (CE) n. 885/2006 (Art. 18). In Italia questo ruolo è svolto appunto dall’AGEA (Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura) istituita con apposito decreto legislativo n. 165/99.
La durata delle fideiussioni AGEA è indicata nello schema di fideiussione (BARCODE) è scaricabile dal SIAN una volta richiesta la domanda di anticipo.
Nello schema viene indicata la “data A”- ovvero la data ultimazione e la “data B” – ovvero la data di scadenza della garanzia. (data scadenza ultima) che può arrivare sino a 5 anni dall’ultimazione.